Forgiare è verbo del fare, del plasmare la materia: Il lavoro di Fucina Architettura è caratterizzato da un’attenzione al concetto architettonico e al dettaglio di realizzazione con forte riguardo verso l’artigianato italiano, attingendo alla cultura tramandata, rinforzando l’identità del luogo e adattandolo all’uso contemporaneo, per arrivare a una soluzione esteticamente, socialmente e intellettualmente coerente.
Grazie alla esperienza lavorativa del architetto Lotte Breithaupt che ha maturato lavorando a progetti internazionali nei studi di Prof. Hans Kollhoff per architettura e Michele Bonan per interni, e grazie allo sviluppo di un ottimo team di collaboratori e rapporto di fiducia con i migliori artigiani toscani, siamo in grado di offrire:
La ricerca del materiale e del giusto modo di fare ci porta a riscoprire gli artigiani toscani, creando con la loro sapienza progetti di altissima qualità. Progettando in modo adeguato al luogo, forgiamo la materia per arrivare a un design fortemente legato al made in italy.
Arch. Lotte Breithaupt inizia la sua attività nello Studio Klaus Roth Architekten a Berlino con il quale collabora per 6 anni seguendo, tra gli altri, i lavori di restauro dei teatri “Deutsches Theater Berlin” e “Staatstheater Stuttgart”. Rientrata in Italia, dove aveva trascorso la sua infanzia, dal 2011 è Senior Architect nello Studio del Prof. Hans Kollhoff a Firenze, per il quale cura la fase esecutiva del progetto “Le Stazioni dell’Arte – Arco Mirelli”. Nel 2014, spinta dalla curiosità per l’architettura d’interni, inizia a collaborare con lo studio Michele Bonan e segue i lavori di diverse abitazioni in Italia, in Austria e a Londra. Attualmente progetta interni nel settore alberghiero. Il suo interesse principale è rivolto al “made in Italy”, l’insieme della tradizione artigianale e il design italiano.